"Come calciatore, non ero in grado di vedere molte cose. Inoltre, non ero pronto all'epoca. Con il passare degli anni, ho capito gli errori che ho commesso durante quel periodo. Me ne pento? Mentirei se dicessi il contrario, ma era qualcosa che non sapevo come gestire. Ora vedo tutto da una prospettiva diversa. Allenare in Inghilterra un giorno? Non è qualcosa per cui perdo il sonno, ma... perché no? L'Inghilterra è la culla del miglior calcio. Molti dei migliori allenatori oggi gestiscono club della Premier League e gli allenatori stranieri hanno reso il campionato più interessante e migliore. Senza dubbio, sarebbe un grande passo nella mia carriera".
(Telegraph)
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