Qualcuno ha messo in discussione le scelte di Spalletti, sta sperimentando troppo?
—“Il telaio c’è, sia in difesa che a centrocampo. Ieri poteva giocare Buongiorno centrale e Bastoni nel suo ruolo naturale dove fa meglio, ma comunque aveva già fatto il centrale. Sono esperimenti che vanno provati, io sono preoccupato per l’attacco. L’ultimo giocatore che ha fatto la differenza davanti è stato Chiesa agli Europei vinti, gli altri da Immobile a Zaniolo, da Berardi a Insigne ti davano qualità ma non hanno fatto poi la differenza”.
Le difficoltà della Juventus come si possono risolvere?
—“A cosa serve il traghettatore? A meno che non abbia la possibilità di lavorare anche per la prossima stagione, e a quel punto ti può dire si un profilo come Mancini. Nessun nome importante accetterebbe una situazione dove c’è tutto da perdere e nulla da guadagnare. Credo che la storia tra Thiago Motta e la Juve sia finita”.
(Fonte: TMW Radio)
© RIPRODUZIONE RISERVATA