Vogliamo vincere tutto, vogliamo andare fino in fondo, ma non possiamo pensare ai trofei: dobbiamo pensare partita dopo partita. Faremo di tutto per farcela. Abbiamo la squadra, lo staff e l'allenatore per vincere tanti trofei. Siamo allo sprint finale: dobbiamo giocare al meglio. La volontà del club e la mia sono perfettamente allineate: sono venuto qui per vincere".
"I miei compagni in una parola? Barella, energetico: ha troppa energia. Questo ragazzo va avanti dal mattino alla sera, non si ferma mai. È sempre sorridente e ha sempre energie, non so come faccia. A volte, al mattino, quando vai a lavorare, magari sei un po' stanco: lui no, non si ferma mai. Mkhitaryan? Intelligente. In campo è più di un giocatore normale, non te ne rendi conto. Per me è un modello di ispirazione, è molto professionale, e in campo è un grande. E in più, è un bravissimo ragazzo. Calhanoglu? È il dj della squadra. Quando sono arrivato nello spogliatoio, la musica era molto alta. Ama la musica: può essere francese, italiana, inglese, turca, qualunque. Bastoni? Rilassato. È molto calmo, equilibrato, imperturbabile. È anche un grande calciatore. È molto umile, un gran lavoratore, calmo e rilassato.
Thuram? Matto. È matto, lo giuro! È un tipo veramente eccezionale. Taremi? Gentile. Sommer? Modello. Posta tutto su Instagram, è un modello. L'ho conosciuto a Monaco, abbiamo vissuto insieme per 6 mesi. È anche calmo e tranquillo. Ama le foto: prima degli allenamenti si sistema la fascetta, pettina i capelli, e poi si può andare! Bisseck? Allegro. Sempre sorridente, ama la vita. Una persona davvero carina. Lautaro? Toro. È un toro in campo per il modo in cui corre, è anche piuttosto robusto, quindi il suo soprannome gli si addice bene".
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