fcinter1908 news interviste Pinamonti: “Per l’Inter grande riconoscenza. Icardi ha fatto tanto per me. Skriniar mi ha…”

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Pinamonti: “Per l’Inter grande riconoscenza. Icardi ha fatto tanto per me. Skriniar mi ha…”

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Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, l'attaccante ricorda il suo periodo all'Inter
Gianni Pampinella
Gianni Pampinella Redattore 

Sono tanti gli argomenti affrontati da Andrea Pinamonti intervistato dalla Gazzetta dello Sport. L'attaccante spiega perché i giocatori italiani sono un po’ sottovalutati. “Non saprei. All’estero lanciano i giovani con costanza senza il clamore mediatico e le esagerazioni che ci sono da noi. Io l’ho provato sulla mia pelle. Ho esordito giovanissimo all’Inter e dopo quindici minuti sembrava dovessi già fare cinquanta gol. Bisogna dare ai giovani il tempo di sbagliare e di crescere. Certe estremizzazioni, specie da quando esistono i social, sono davvero insopportabili”.

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A proposito di Inter. Parliamo dei suoi maestri. Primo: Mauro Icardi. 

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“Ha fatto tanto per me. Dentro e soprattutto fuori dal campo. A 18 anni avevo lasciato la foresteria e stavo cercando casa. Mauro mi ha ospitato e mi portava agli allenamenti perché non avevo ancora la patente. Un ragazzo di cuore, di una generosità incredibile”. 

Romelu Lukaku. 

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“Insieme nell’anno dello scudetto. Altro ragazzo d’oro. Si fermava dopo gli allenamenti per darmi consigli. Io lo riempivo di domande, mi ha fatto crescere tanto”. 

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Antonio Conte. 

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“Fare un anno con lui è stato fondamentale per il mio percorso”. 

Lei è anche legatissimo a Skriniar. 

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“Sono andato al suo matrimonio in Slovacchia, ci sentiamo ancora. Che cosa mi ha insegnato? A prendere le botte...”.

L’Inter è un capitolo chiuso per lei? 

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“Non ha molto senso parlare del futuro. Mi hanno preso a quattordici anni e mi hanno portato in Serie A. Per l’Inter provo una enorme riconoscenza”. 

(Gazzetta dello Sport)