Ha seguito Simone Inzaghi all'Al Hilal, ma i ricordi tinti di nerazzurro non possono che essere ancora freschi e definiti. Fabio Ripert, ex preparatore atletico dell'Inter, ha rilasciato un'interessante intervista a Tuttosport, in cui è tornato sull'esperienza appena conclusasi a Milano. Ecco le sue parole:
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Ripert: “Critiche ingiuste, la finale ora andrebbe diversamente. Nessuno ha parlato quando…”

«Lo staff di Inzaghi è di altissimo livello: pure quest’anno siamo arrivati in fondo a quattro competizioni. Fisiologicamente, per cambiare l’aspetto atletico di un giocatore e di una squadra, servono 7-8 settimane. Se affronti Bayern e Barcellona e esci dal campo dopo prestazioni storiche, non si può parlare di preparazione sbagliata col Psg, visto che la finale è stata giocata poche settimane più tardi. Le rigiro la domanda: come abbiamo ripreso e sorpassato Bayern e Barcellona nel secondo tempo se non stavamo bene fisicamente?».
Perché alcuni calciatori volavano in certe partite e in altre apparivano fuori condizione?
«Capita non siano sempre al top. È normale non possano essere tutti sullo stesso piano atletico. Sono problemi comuni a ogni squadra. La scorsa annata abbiamo vinto lo scudetto a marzo, si doveva parlare di condizione fisica incredibile, nessuno ha proferito parola. Gli infortuni quest’anno sono stati un 5% in più rispetto a quelli dell’anno precedente, ma meno gravi».
Il risultato sposta i giudizi.
«Esatto. Poi cambia giocare 60 partite, come l’Inter, o 41, cioè un girone intero in meno, come il Napoli. Complimenti a loro per il titolo, ma è normale ci fosse una stanchezza diversa. Per alcuni abbiamo perso due scudetti, io dico che ci siamo sempre giocati il titolo, tranne che in una stagione. E siamo arrivati due volte in finale di Champions League: un traguardo enorme a livello sportivo ma anche finanziario».
Lo 0-5 col Psg pesa.
«La partita più brutta dei quattro anni, non l'abbiamo giocata. Ma sono tanti i fattori della sconfitta, i dati atletici non erano così negativi come si può pensare. A livello fisico sa che abbiamo corso più del Psg? Siamo andati dietro al loro palleggio. Se si rigiocasse, finirebbe con un risultato diverso».
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