Intervistato dal Corriere dello Sport, John Stones, difensore del Manchester City, è tornato anche sulla vittoria della squadra di Guardiola nella finale di Champions League di Istanbul nel 2023 contro l'Inter. Ecco le sue parole:

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Stones: “Champions a Istanbul? Tutti credevano fosse facile, ma l’Inter è una superpotenza”
Stones, i tifosi del City dicono che senza di lei non avrebbero mai vinto la loro unica Champions. È davvero così?
—«Me lo ripetono spesso, io ho fatto solo il mio. Molti credevano fosse facile, ma l’Inter era ed è una superpotenza, come ha dimostrato tornando in finale quest’anno».
Lei fu un muro a Istanbul, ma anche un prezioso costruttore del gioco.
—«Sì, Pep mi chiede quel lavoro, tanto filtro e anche il ricamo. Comunque, chi pensa che Guardiola sia solo interessato alle tattiche sbaglia di grosso».
E cosa conta per lui?
—«Soprattutto la squadra, la sua tenuta difensiva e mentale. La passione che ha è in credibile, è un maniaco dei piccoli dettagli. Tutte le cose orribili che ci sono nel calcio lo appassionano allo stesso modo di quelle meravigliose. Penso che il suo cervello elabori il football in modo diverso da chiunque altro al mondo».
È il migliore?
—«Non esiste sul pianeta terra uno più bravo di lui».
L’obiettivo è tornare a vincere la Champions?
—«Sì, credo che ci riusciremo ancora».
Cosa glielo fa pensare?
—«Il fatto che ci stiamo allenando già al massimo. Vedo la concentrazione e la carica giusta in ognuno di noi. E poi quest’anno giocheremo bene e torneremo a lottare l’uno per l’altro, ve lo assicuro».
(Fonte: Corriere dello Sport)
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