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Thuram: “Yamal non è il migliore al mondo e neanche il secondo. Prima di lui ci sono…”

Thuram: “Yamal non è il migliore al mondo e neanche il secondo. Prima di lui ci sono…” - immagine 1
Marcus Thuram è stato uno dei grandi protagonisti dello spettacolare Barcellona-Inter. A fine partita, ecco il giudizio su Yamal
Daniele Mari Direttore 

Marcus Thuram è stato uno dei grandi protagonisti dello spettacolare Barcellona-Inter, andata della semifinale di Champions League. L’attaccante francese ha lasciato il segno con un colpo di tacco favoloso.

Dopo la partita, a Thuram è stato chiesto un commento su Lamine Yamal, come del resto a tutti gli altri protagonisti della serata. La prestazione stellare del giovane blaugrana, appena diciassettenne, ha catturato l’attenzione di tutto il mondo del calcio, che lo ha osannato. Anche se per il francese il trono è ancora occupato da altri.


Thuram: “Yamal non è il migliore al mondo e neanche il secondo. Prima di lui ci sono…”- immagine 2

“Yamal è il miglior giocatore del mondo? No, non credo. Il miglior giocatore del mondo è francese. E anche il secondo migliore, penso. Sono Ousmane e Kylian,” ha detto Thuram a Canal+, senza però precisare chi tra Mbappé e Dembélé, tra PSG e Real Madrid, metterebbe al primo posto.

“Yamal forse è il terzo,” ha aggiunto poi l'attaccante nerazzurro.

Il piano per fermarlo: "Un undici contro uno"

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“Ho incoraggiato Dimarco, gli ho detto che era normale che Yamal lo superasse, che l’avrebbe fatto sempre, qualunque cosa provassimo. Ma che non dovevamo arrenderci, dovevamo solo continuare a stancarlo,” ha raccontato Thuram riguardo alle sue parole rivolte al compagno, incaricato di fronteggiare Lamine per tutta la serata.

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E ha lasciato intendere qualcosa sul piano difensivo per il ritorno: “Non puoi fermare giocatori così da solo, puoi solo farlo con la squadra. Un raddoppio? Forse serve una marcatura undici contro uno. Vedremo cosa ci chiederà il mister.”