Solo uno sprovveduto poteva pensare che la vittoria in Baviera, aggiunta alle rilevanti assenze nel Bayern, annullasse o riducesse i rischi del confronto di San Siro. I tedeschi hanno valori tecnici comunque importanti, campioni di grande classe e una storia che - quando si arriva a certi livelli - acquista un peso.
È la seconda volta in tre anni che l’Inter raggiunge la semifinale di Champions e nel 2023 si è arrampicata fino alla finale. Una continuità che dimostra quanto sia forte il gruppo costruito dai dirigenti nerazzurri, a cominciare da Marotta che nel frattempo ha gestito pure un cambio di proprietà, e quanto sia stato abile Inzaghi a creare una squadra competitiva ai massimi livelli anche fuori dall’Italia. Una grande società, un grande allenatore, e ovviamente grandi calciatori. Noi spesso ci innamoriamo dei campioni che popolano i campionati degli altri, e certamente ce ne sono tanti straordinari, ma rischiamo di sottovalutare quelli che abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni. Prendiamo Lautaro: davvero ci sono molti attaccanti al mondo migliori di lui, che sa essere goleador e leader, decisivo in campo e uomo squadra fuori dal campo?".
(Fonte: La Gazzetta dello Sport)
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