Il centrocampista albanese si è tolto una bella soddisfazione, decidendo la sfida di campionato contro il Verona
In attesa del grande appuntamento di martedì sera con la semifinale di ritorno di Champions League contro il Barcellona, l'Inter ha fatto il suo dovere in campionato battendo il Verona, tenendo così ancora viva la speranza di conquistare lo scudetto. A decidere il match contro gli scaligeri è stato Kristjan Asllani, che ha trasformato con freddezza un calcio di rigore.
Una bella soddisfazione per il centrocampista albanese, chiuso dal titolarissimo Calhanoglu per gran parte della stagione e più volte finito nel bersaglio della critica. Un gol importante, ma che potrebbe non cambiare il destino del classe 2002, come scrive La Gazzetta dello Sport: "Asllani è stato un supplente all'altezza. Al primo rigore in Serie A e con l'Inter, non ha tremato, proprio come avrebbe fatto lo specialista Hakan. Un messaggio per se stesso e anche per Simone: dovessero servire piedi buoni ai quali affidare le sorti di una semifinale che potrebbe trascinarsi oltre il 90' e supplementari, tutti avvisati. Kristjan c'è e non si tirerebbe indietro".