Da Raphinha a Yamal, da Ferran Torres a Dani Olmo: sono tantissime le soluzioni offensive a disposizione dei catalani
L'attacco atomico del Barcellona potrà contare su una freccia in più: Robert Lewandowski sarà a disposizione del tecnico Flick per la semifinale di ritorno di Champions League contro l'Inter, una risorsa in più dalla panchina che si aggiunge ai vari Raphinha, Yamal, Ferran Torres, Dani Olmo e chi più ne ha, più ne metta. Così scrive La Gazzetta dello Sport: "Robert Lewandowski ha recuperato dall'infortunio muscolare sofferto il 19 aprile contro il Celta e dopo 4 partite di assenza è tornato portandosi dietro i suoi 40 gol stagionali, 11 dei quali in Champions. [...] Lewandowski non aveva mai segnato così tanto nei suoi primi due anni aBarcellona: nella 22-23 si era fermato a 33, l'anno scorso addirittura a 26. È tornato sui numeri tedeschi, e cerca disperatamente la rete numero 100 in blaugrana, visto che con la doppietta al Borussia del 9 aprile è arrivato a 99".
"Al suo posto ci sarà ancora Ferran Torres, nazionale spagnolo e panchinaro di lusso al Barça. Il valenciano è già a 19 gol, 3 in Champions, l'ultimo mercoledì scorso contro l'Inter. Da quando ha sostituito Lewandowski col Celta ha fatto 3gol in 4 apparizioni, compresa una rete fondamentale nella finale di Copa del Rey vinta col Madrid. Ferran è in forma e accetta di buon grado il ruolo di "supersub". Ai suoi lati ci sono altri due grandi protagonisti della corsa al triplete del Barça di Flick: l'inarrestabile Lamine Yamal, 17enne che oggi arriverà a 23 partite di Champions e l'esploso Raphinha".