01:06 min

news

Calhanoglu, la luce rimane spenta e l’Inter resta al buio. Il calendario offrirà…

Gianni Pampinella Redattore 
Stagione di alti e basi per il centrocampista turco condizionato soprattutto dagli infortuni

Fin qui per Hakan Calhanoglu è stata una stagione di alti e bassi. Pesano soprattutto gli infortuni che non hanno permesso al centrocampista di avere continuità. Dopo un mese abbondante di stop, il turco è tornato ma è lontano parente dal giocatore ammirato la scorsa stagione. Non è ancora al top e quando non gira lui, non gira tutta la squadra. "La luce del faro turco rimane spenta, di conseguenza l’Inter resta ancora al buio. Hakan Calhanoglu è partito titolare nelle ultime due partite, ma dopo il lento recupero dal guaio al polpaccio accusato a inizio gennaio non è ancora rientrato a pieno regime. E anche ieri sera a Firenze si sono riviste le difficoltà già accusate contro il Milan, mostrando alla lunga una spia rossa rimasta accesa sul cruscotto", sottolinea il Corriere dello Sport.

"Un pericoloso remake anche per quanto riguarda il fatto di essere finito suo malgrado nella cartolina di un altro gol subito, il secondo dei viola, quando Richardson gli ha scippato il pallone proprio come aveva fatto Abraham. Anche ieri sera il turco è rimasto lontano dai suoi standard, non riuscendo a far scorrere in modo fluido il pallone e sbagliando diverse scelte in fase di verticalizzazione. Di certo sul suo rendimento sta influendo una stagione tormentata dal punto di vista degli infortuni, che l’hanno già visto fermarsi a ottobre e poi in nazionale a novembre ancora per ulteriori noie agli adduttori".

"Le gambe sembrano ancora rallentare la sua velocità di pensiero e soprattutto di esecuzione.  Non è un caso che le ultime due partite dell’Inter siano coincise con due uscite deludenti da parte dell’ex Milan. Nel complesso tutto il centrocampo è rimasto sottotono. Adesso in vista della gara di lunedì ci sarà subito un altro sprint per Lautaro e compagni, ma poi il calendario offrirà due settimane di lavoro ad Appiano intervallate da altrettante partite di campionato. Sarà l’occasione per riordinare le idee e soprattutto recuperare energie preziose mentre, dal punto di vista di Calhanoglu, ci sarà la chance di rimettersi a correre per risalire la china e invertire il trend attuale".

(Corriere dello Sport)