Dopo il 4-4 dell'andata si ritrovano a Torino le due rivali di sempre: la prima per un posto in CL e l'altra per l'obiettivo scudetto. Punti importanti in palio
Sarà big match come sempre. Arriva un altro Juve-Inter a Torino e dopo il pari per 4-4 dell'andata, domenica sera Motta e Inzaghi si sfidano con qualche consapevolezza in più e numeri a confronto che parlano di ritmo lento, per entrambi, negli scontri diretti. Allora era stata la squadra bianconera ad uscire dal Meazza con qualche motivo in più per sorridere perché quel pari era arrivato in rimonta e in extremis. Più delusa l'Inter che invece aveva sprecato tanto e nonostante i tanti gol segnati non era riuscita a sistemare la fase difensiva. Se l'anno scorso negli scontri diretti era andata molto meglio, quest'anno si sono palesate una serie di difficoltà.
"In ogni caso, la sfida di domani sera, è destinata a dare risposte. Per Lautaro e compagni, quello dello Stadium è uno snodo decisivo nella rincorsa allo scudetto bis. Per la truppa di Thiago Motta, invece, sono in palio punti pesanti per l’inseguimento al quarto posto e quindi al pass per la prossima Champions. Ormai è chiaro che, a differenza dello scorso anno, Juve e Inter guardano a traguardi differenti, ma ora più che mai hanno entrambe la necessità di non lasciare per strada altri punti", scrive il Corriere dello Sport sulle motivazioni delle due squadre. Di recente Thiago Motta e i suoi hanno fatto bene contro il Milan, vincendo due a zero e convincendo. In generale la Juve si è fatta spesso rimontare ed è successo anche nelle gare contro Fiorentina, Atalanta e pure contro il Napoli nell'unica sconfitta in serie A.