Il blocco delle partecipanti è impressionante. Non mancano tutte quelle che hanno sollevato almeno una volta la coppa, tranne Amburgo, Steaua, Aston Villa o Nottingham, che però ha sfiorato l’entrata a oltre quarant’anni dal doppio storico successo. Però quelle che contano ci sono tutte, tranne Milan (7 titoli), United (3) e Porto (2). Il Benfica (2), il Celtic (1), il Feyenoord (1) e la Stella Rossa (1) devono superare i playoff.
"Sembra una Coppa d’Inghilterra con sei dalla Premier, che iscrive altre tre squadre tra Europa e Conference, ma è la Champions. Come al solito divisa in quattro fasce da 9 squadre. Rispetto al passato non è più importante essere al vertice, tanto ogni squadra ne incontra due di ciascuna fascia per definire le 8 avversarie del gruppo. L’Inter campione d’Italia è in prima; Atalanta e Juve in seconda; il Napoli in terza (per ranking Uefa). Tutte con incognite. Vedremo quale Juve sarà, chi prenderà il posto di Gasperini a Bergamo e come Conte affronterà il doppio impegno Italia-Europa: alla sua grande carriera manca un successo internazionale".
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