Da Roma: “Lazio, perché il blocco del mercato: neanche addio Rovella sbloccherebbe il tutto”

Momento complicato per la Lazio: al momento il club biancoceleste è completamente bloccato e non può mettere a segno operazioni in entrata. Il Corriere di Roma spiega perché: "La società non rispetta tre parametri economici fondamentali: l’indice di liquidità, l’indebitamento e il costo del lavoro allargato.

Per questo è intervenuta la Covisoc per bloccarne le operazioni di mercato in entrata. A oggi, insomma, la Lazio può solo vendere. Non un caso se, nelle ultime settimane, il club si è affrettato a confermare Vecino, per mesi ignorato sul rinnovo del contratto che sarebbe scaduto il prossimo 30 giugno. Servono soldi, servono cessioni.

Nemmeno il passaggio di Tchaouna al Burnley (per 14 milioni) e quello eventuale di Rovella (50 milioni?) sbloccherebbero la situazione. Servono ancora più soldi: si fa quindi pesante l’assenza (dal 2023) di uno sponsor principale. Solo se la società, fra una cosa e l’altra, dovesse riuscire ad avvicinarsi alla soglia per rientrare nei parametri che attualmente sfora, Lotito sarebbe pronto a fare un aumento di capitale, altrimenti insufficiente".