Con Dimarco, l'Inter troverà nuova linfa sulla fascia sinistra ma anche un giocatore che può aggiungere pericoli e conclusioni da lontano: l'ex Parma e Verona ha già segnato 4 gol in stagione e punta a raggiungere il suo primato in Serie A, fissato a quota 5 proprio l'anno scorso. "Con Inzaghi in panchina nell’ultimo quadriennio, la freccia mancina è cresciuta tantissimo e ormai da tempo il tecnico gli concede la libertà di svariare sulle zolle a lui più congeniali, anche in virtù delle grandi qualità tecniche di cui dispone. L’ultimo assaggio, come detto, risale al gol di Napoli direttamente su punizione per replicare una rarità che in casa Inter non capitava dal novembre 2022, sempre contro il Bologna e sempre per merito del suo piede fatato. Se adesso a destra mancherà per un po’ il pilastro Denzel Dumfries, con la staffetta Darmian-Zalewski già pronta a sostituirlo, sulla sinistra l’assenza di “Dimash” nelle ultime settimane è coincisa con un’emergenza che ha riguardato tutta la corsia e prima della sosta ha visto in più occasioni l’adattamento di Bastoni da esterno. Contro l’Udinese il difensore sarà squalificato, ma Inzaghi ripristinerà parte della catena vincente grazie proprio al rientro di Dimarco, a dir poco scalpitante dopo l’assenza dal rettangolo verde durata quasi un mese", chiosa il CorSport.
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