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Getty Images
La stagione di Denzel Dumfries è a dir poco esaltante. L'esterno è stato a lungo uno dei giocatori più decisivi della squadra di Inzaghi. La sua assenza in un momento cruciale si è fatta sentire e ieri ha riportato l'Inter sul 2-1 con un grande colpo di testa.
"C’è un filo nerazzurro che unisce quell’Inter epica, sbarcata in finale di Champions dopo aver sbattuto fuori il Barcellona, e questa Inter folle, che ha sprecato il matchball del controsorpasso scudetto con quel rigore concesso alla Lazio al 90’: comunque vada, Denzel Dumfries c’è. Eccola qui, la notizia migliore per Inzaghi in ottica Monaco: dopo aver azzoppato il Barça con una doppietta nel 3-3 di Montjuic e aver stappato il 4-3 di San Siro ai catalani servendo a Lautaro il pallone del primo gol, ieri l’olandese ci ha messo la testa, lui sì, in tutti i sensi", analizza La Gazzetta dello Sport.
"Siamo a 11 centri in stagione, a 7 in campionato: da qualunque competizione la si guardi, Dumfries è sul podio dei migliori marcatori dell’Inter, dietro alla ThuLa. Di più, l’olandese è diventato il terzo difensore nerazzurro ad aver segnato almeno 7 gol in una stagione di A negli ultimi 55 anni, dopo Materazzi nel 2006-07 (10) e Hakimi (7 nel 2020-21)", aggiunge il quotidiano.
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