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Inter, ecco come sarà l’attacco a disposizione di Chivu tra conferme e novità

Inter, ecco come sarà l’attacco a disposizione di Chivu tra conferme e novità - immagine 1
Il reparto avanzato dei nerazzurri, dopo gli addii di Arnautovic e Correa, sarà necessariamente diverso nella prossima stagione
Fabio Alampi Redattore 

In casa Inter il reparto che verrà maggiormente cambiato in vista della prossima stagione sarà l'attacco: considerati gli addii di Arnautovic e Correa, ci sarano almeno due novità. Così scrive Tuttosport: "L'Inter di Cristian Chivu potrà contare per la stagione 2025/26 su cinque attaccanti di ruolo. Dopo aver liberato a bilancio 9,9 e 14,9 milioni di euro grazie agli addi rispettivamente di Arnautovic e Correa [...] è tempo di pensare già alla nuova annata".

Chivu Inter

"Si ripartirà, ovviamente, da Lautaro Martinez e da Thuram. La terza punta sarà invece, a differenza di questa stagione, un vero dodicesimo, una sorta di co-titolare. Gli obiettivi principali restano Højlund del Manchester United e Bonny del Parma. Il danese ex Atalanta ha una valutazione piuttosto elevata, di circa 45 milioni, va trovata la formula migliore con i Red Devils - sempre che il calciatore alla fine non cerchi riscatto proprio agli ordini di Amorim - e chiaramente rappresenterebbe un ingente investimento per il presente, ma pure per il futuro, dell'Inter.

Discorso che sostanzialmente vale anche per il francese del Parma, valutato circa 25 milioni dagli emiliani, con la giovane punta che per caratteristiche e modo di giocare sarebbe forse l'alternativa più simile, per stile e colpi, al connazionale "Tikus". I rapporti tra le due società sono ottimi, idem quelli con l'agente Pastorello che ne cura gli interessi, ma anche il Napoli di Conte è vigile sul talento classe 2003".

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"Il quarto attaccante in rosa sarà Taremi. L'iraniano ha deluso, ma senza un'offerta congrua per il suo cartellino, che però difficilmente arriverà visti i 3 milioni netti più bonus percepiti dall'ex Porto, resterà a Milano. Il reparto verrà infine completato da un giovane, presumibilmente non alle prime armi (tanto per capirci non il Satriano di turno, come accaduto con Inzaghi due anni fa). Sebastiano Esposito dovrebbe essere ceduto per fare cassa (andrà in scadenza nel 2026), ma qualora si mettesse in evidenza agli ordini di Chivu, potrebbe forse guadagnarsi la riconferma".