"Araujo al fianco di Cubarsí in mezzo, Eric e Iñigo Martínez sugli esterni, che forse daranno meno spinta, ma potrebbero essere più utili per evitare di prendere gol su ogni corner e in generale, per limitare le folate di Dumfries, particolarmente sofferte all’andata".
"Poi, naturalmente c’è quel gran genio di Lamine (definizione dello stesso Flick) che è pronto a levare le castagne dal fuoco a un Barcellona che è un po’ come l’Inter di dieci giorni fa. Potrebbe passare dall’essere la candidata numero uno al Triplete a finire fuori dalla Champions e poi dover gestire la delusione nella sfida scudetto contro il Real".
(Tuttosport)
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