Grafe ha espresso chiaramente il suo pensiero: "La carriera di Müller in Champions finisce come quella con la Germania", lasciando intendere che, in entrambe le occasioni, un errore arbitrale sia stato decisivo.
Ha poi puntualizzato: "Difficile vedere chiaramente per Vincic, ma il Var c’è per questo". Secondo Grafe, la regola sul tocco di mano era stata introdotta proprio per evitare situazioni simili: un gol segnato immediatamente dopo un tocco di mano sarebbe dovuto essere annullato.
(Fonte: Tuttosport)
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