Inter avanti in Champions con una doppia vittoria con il Feyenoord. A Inzaghi ora l'arduo compito di preparare la sfida con l'Atalata
Inter avanti in Champions con una doppia vittoria con il Feyenoord. A Inzaghi ora l'arduo compito di preparare la sfida con l'Atalanta.
"La determinazione del numero 9, che ha festeggiato abbracciando Spike Lee a bordo campo, è quella di una squadra che nel 2025 ha giocato 18 partite, è in corsa per tutto e non vuole lasciare niente, nonostante uno stato di forma precario. Oltre agli infortunati, ci sono gli stanchi. Lautaro, che alla vigilia non si è allenato. De Vrij, rimpiazzato un minuto prima della partita con Acerbi. E così i nerazzurri, tenuti insieme col fil di ferro, vanno ai quarti contro il Bayern Monaco, che affronteranno in aprile con ritorno in casa, quando si spera le batterie saranno più cariche. Dovranno vedersela subito invece con l’Atalanta, che li tallona nella corsa scudetto. La speranza di Inzaghi è portare a Bergamo lo spirito visto al Meazza contro gli olandesi. Quello di Mkhitaryan, spremuto ma fra i migliori in campo", si legge su Repubblica.