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"Due erano e restano i grandi temi dell’estate interista: la fase difensiva da registrare dopo i problemi della scorsa annata e l’apporto delle seconde linee del reparto offensivo". Così il quotidiano Tuttosport parte per raccontare l'ultima amichevole dell'Inter, quella vinta due a uno contro il Monaco.
"Beh, la prima questione resta aperta, soprattutto quando l’Inter è stata in parità numerica, visto che la prova in dieci è stata più che buona. Pronti via, dopo dopo neanche due minuti è arrivato il gol di Akliouche per una tripla disattenzione. Passaggio errato di Pavard sulla trequarti, Calhanoglu incapace di fermare l’avanza di Zakaria e Bastoni in ritardo nella chiusura sul 23enne talento del Monaco. Una costante la mancanza di concentrazione generale o dei singoli in alcuni momenti. Chivu dovrà assolutamente intervenire. Se la gara di ieri doveva essere un’esame alla fase difensiva, i primi 36 minuti hanno rimandato ancora l’Inter", si legge.
L'Inter ha incassato troppo nella parte finale della scorsa stagione e anche in questa prima parte della stagione: 22 incontri, 33 gol subiti, quindi la fase difensiva resta da sistemare perché è quella che fa la differenza sul lungo andare.
"Ma va anche sottolineato come la squadra di Chivu abbia tenuto molto bene il campo anche nell’ora in inferiorità, continuando a creare occasioni - e subendone alcune, ovviamente - e meritando pure il sorpasso", scrive anche il quotidiano.
E vengono così sottolineati i gol di Lautaro, una conferma, e quello di Bonny che rientra nel tema 'apporto delle seconde linee al reparto offensivo' esattamente come la buona prova di Pio Esposito che "ha dimostrato ancora una volta di poter tenere botta ad alti livelli".
L’Inter è rientrata nella notte a Milano e oggi svolgerà un lavoro di scarico. Martedì c’è l'amichevole col Monza.
(Fonte: TS)
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