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Inter, obbligo vittoria con la Fiorentina. Ma c’è un dato che deve far riflettere

Fabio Alampi Redattore 
Il pareggio del Napoli contro l'Udinese regala un assist ai nerazzurri che, in caso di successo, si porterebbero a -1 dalla vetta

L'Inter di Inzaghi torna in campo questa sera a San Siro dopo la brutta sconfitta rimediata a Firenze: dall'altra parte, ancora una volta, la Fiorentina. Vincere è un imperativo per i nerazzurri, chiamati a riscattare la pessima prestazione di giovedì e ad approfittare del mezzo passao falso del Napoli, fermato sul pareggio a Udine.

Così scrive Tuttosport: "Il Napoli non scappa. E l'Inter stasera ripartirà sì da -4, ma con la possibilità, vincendo, di rimettersi in scia alla capolista. Alzi la mano chi l'avrebbe detto dopo la disfatta di Firenze. Sarà comunque un triplo stress-test per un'Inter che - come nel derby- ritroverà un avversario che l'ha appena battuta; che avrà l’obbligo di vincere e che - complici gli effetti del mercato appena concluso - troverà di fronte una Fiorentina con più qualità e più risorse per gestire la gara.

Al di là delle oggettive difficoltà che presenta l'appuntamento, c'è un dato che deve fare riflettere: l'Inter, allargando il discorso a tutte le competizioni, ha perso 3 partite nelle ultime 15 (con Leverkusen, Milan e Fiorentina), ecco nell'ultima stagione per perdere 3 partite ne impiegò... 45".