I nerazzurri chiudono il campionato al secondo posto, non riuscendo così a bissare il trionfo dello scorso anno
Niente bis scudetto per l'Inter, che chiude al secondo posto a un solo punto dal Napoli. Tanti i rimpianti in casa nerazzurra, anche se Repubblica ci tiene a sottolineare un aspetto: "Lautaro e compagni, applauditi dalla curva dei tifosi nerazzurri, hanno lasciato dietro di sé una scia di punti, fin dalla prima di campionato a Marassi. E nonostante il 2-0 contro un Como in dieci per l'espulsione di Reina, il Sinigaglia, entra nella geografia dei luoghi nefasti della storia nerazzurra".
"Per chi ha seguito il film del campionato interista, verrebbe naturale individuare il momento in cui il sogno si è rotto nel 2-2 con la Lazio alla penultima giornata, raggiunto dagli ospiti su rigore al 90'. Ma non basta a spiegare i 13 punti in meno rispetto allo scorso anno. Riavvolgendo la pellicola, si incontrano inciampi anche peggiori che — aggravante — si somigliano: dal pareggio a Genova, altro 2-2 partendo da situazione di vantaggio, a quello di Parma, sempre 2-2 con rimonta avversaria. Hanno fatto male il pari a Monza, il solo punto in due partite col Bologna, l'identico magro bottino con il Milan, il ko a San Siro con la Roma. E sono pesati i risultati negli scontri diretti: le uniche vittorie sono arrivate con l'Atalanta".