Inter, non è più un caso: ennesimo gol preso nel finale, già persi 8 punti. E Bastoni non va tolto

La solidità difensiva dell'Inter, numeri alla mano, non è più quella della scorsa stagione. Ciò che emerge, analizzando i gol subiti, è l'aumento dei numeri relativi ai minuti finali: anche contro il Napoli i nerazzurri hanno concesso una rete agli avversari, una costante che si sta ripetendo con preoccupante continuità.

Così scrive La Gazzetta dello Sport: "A otto minuti dallo scudetto, il rumore del pareggio fa ancora più male. Simone Inzaghi è andato a tanto così dal regalare il tricolore numero 21 all'Inter. E invece alla fine si trova a fare altri conti. Dolorosi, assai poco simpatici, qualcuno che fa pure riflettere".

"Dei 25 gol che ha subito l'Inter in campionato, dieci sono arrivati dal minuto 76 in avanti. È come il maratoneta che vede il traguardo e no, non ce la fa a tagliarlo. L'Inter ha perso già otto punti in questo campionato da situazioni di vantaggio: quarta rimonta subita, il peso sulla classifica attuale è gigantesco. Tanto che, andando oltre i dati, viene da chiedersi i motivi di questi crolli".

"Quei cali nel finale vanno capiti. Ieri la sostituzione di Bastoni, uscito dal campo molto poco felice e anche abbastanza sorpreso della sostituzione, quasi a chiedersi il motivo, non è stata una scelta fortunata. Non lo era stata neppure a Torino contro la Juve: fuori lui e gol incassato proprio in quella zona. E anche ieri, l'inserimento di Billing arriva proprio alle spalle di Acerbi, nel frattempo scalato terzo centrale a sinistra, proprio nella zona che avrebbe ricoperto Bastoni. Casualità? Chissà".