FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Inter, esordio col Monterrey guidato da Torrent. Da Torres a Ocampos e Berterame: i pericoli

Inter, esordio col Monterrey guidato da Torrent. Da Torres a Ocampos e Berterame: i pericoli - immagine 1
All'esordio nel Mondiale per Club l'Inter si troverà di fronte il club messicano Monterrey. La squadra di Torrent avrà il tifo dalla sua parte
Andrea Della Sala Redattore 

All'esordio nel Mondiale per Club l'Inter si troverà di fronte il club messicano Monterrey. La squadra di Torrent avrà il tifo dalla sua parte, giocherà praticamente in casa.

"Il tifo nel mitico Rose Bowl di Pasadena sarà quasi tutto per loro, ma c’è da dimenticare in fretta gli alti e bassi del 2024-25: nel torneo Apertura, giocato tra luglio e dicembre 2024, il Monterrey è stato sconfitto dal Club America nella doppia finale. Il Torneo Clausura 2025 (gennaio-maggio 2025), invece, è andato assai peggio: dopo il settimo posto in regular season, tonfo ai quarti eliminati col Toluca, poi vincitore", spiega La Gazzetta dello Sport.


Inter, esordio col Monterrey guidato da Torrent. Da Torres a Ocampos e Berterame: i pericoli- immagine 2

"È per questo che il guardioliano Torrent, 62 anni, è stato chiamato solo un mese fa a salvare la rotta, giusto in tempo per il Mondiale: tra il 2007 e il 2018 è stato un consigliere di Pep tra Barcellona B, Barcellona, Bayern e City. Ne ha condiviso l’ascesa, ha assorbito le idee del maestro e le ha rielaborate nella nuova vita da capo allenatore al New York City, al Flamengo e al Galatasaray prima di arrivare in Messico, all’Atletico San Luis, con cui ha vissuto l’intera ultima stagione. In questo esordio attesissimo, a tranquillizzare l’allenatore catalano ci sarebbero i gol del capocannoniere stagionale, German Berterame, argentino con cittadinanza messicana, l’esatto contrario del Bebote milanista Gimenez, 22 reti in 41 presenze".

Inter, esordio col Monterrey guidato da Torrent. Da Torres a Ocampos e Berterame: i pericoli- immagine 3

"E anche quel po’ di talento sparso setacciato in Europa: l’eterno Sergio Ramos, all’ultimo canto di una carriera leggendaria, è il simbolo dell’intero club in soli cinque mesi di militanza, ma l’occhio lo ruba spesso Sergio Canales, centrocampista offensivo di grana fina e promessa mai compiuta davvero del calcio spagnolo. In rosa anche due ex Siviglia, il mediano Oliver Torres e la punta Lucas Ocampos. Quest’ultimo, tra Milano e Genova, lo ricordano bene senza strapparsi le vesti: Ocampos è passato dal Milan e dal Genoa tra 2016 e 2017, segnando la miseria di tre reti con il Grifone, nulla più. A piantare la bandiera messicana, il 37enne centrale Hector Moreno, veterano della nazionale che ha giocato pure nella Roma, e Jesus Corona, il “Tecatito” (dalla famosa cerveza messicana Tecate), passato da Siviglia e Porto come mediano tuttofare: a 32 anni continua ad andare a tutta birra", analizza Gazzetta.