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L’Inter non si rilassa e ora torna a credere allo scudetto. Prossimo turno decisivo

Andrea Della Sala Redattore 
L'Inter nel prossimo turno incontrerà a San Siro la Lazio, il Napoli sarà impegnato col Parma che deve ancora salvarsi in trasferta

L'Inter nel prossimo turno incontrerà a San Siro la Lazio, il Napoli sarà impegnato col Parma che deve ancora salvarsi in trasferta. Tutto ancora da scrivere.

"Un punto, un solo punto tra Conte e Inzaghi: a due giornate dalla fine, resta da capire se si tratti di un’enormità, oppure di un’inezia. Resta da capire semplicemente… tutto, insomma! Ma di sicuro di questi tempi la pioggia fa bene all’Inter, fradicia e in estasi dopo aver schiantato il Barcellona a San Siro e più ancora bagnata ieri a Torino, se possibile, vincendo e surfando sull’onda di una speranza di un miracolo a posteriori del Genoa a Napoli. Miracolo poi arrivato, in effetti. A differenza del Toro, i rossoblù hanno dunque stoppato Conte su un pareggio tanto inaspettato quanto incredibile: e adesso le distanze in vetta si sono ridotte a un solo punto. L’Inter non solo non molla, non s’incrina, non si addormenta, non si rilassa, non stacca la spina in campionato (e ci mancherebbe!), ma adesso ricomincia persino a crederci, e a crederci come mai", sottolinea Tuttosport.

"Ora Inzaghi avrà prima la Lazio (in corsa per la Champions) e poi il Como; il Napoli, invece, dapprima il Parma (che deve ancora salvarsi) e infine il Cagliari. Nessuno ha partite scontate, in specie nel prossimo turno. Conte resta ovviamente favorito, ma potrebbe ancora perdere il tricolore se i suoi incappassero in una nuova giornata storta, stortissima. L’Inter resta dunque aggrappata al tram (o al treno dei desideri, fate voi). Il tutto, con i granata di nuovo sconfitti contro una big, tanto per cambiare: non hanno fatto torti nella lotta scudetto, due settimane fa si erano concessi senza remore alla squadra di Conte e anche a ‘sto giro dopo pochi minuti (14) erano già sotto per arte e parte di Zalewski (McTominay sotto il Vesuvio ne aveva impiegati 7, per la cronaca)", aggiunge il quotidiano.