Una rete anche ieri sera, in una gara speciale, contro il Parma, la città in cui è nato:
“Giocare e segnare contro il Parma per me è stata un’emozione particolare, perché sono nato lì e papà è rimasto molto affezionato. Credo però che sarà ancora più emozionante giocare al Tardini".
Anche nella scorsa stagione, alla sua prima esperienza in Italia, aveva fatto vedere di che pasta è fatto, collezionando 13 gol e 7 assist in 35 presenze. Quest'anno, invece, ha raggiunto la doppia cifra in tempi record e sembra destinato a migliorare ulteriormente i suoi numeri personali.
"Sono davvero soddisfatto, ma come dico sempre la priorità è la vittoria dell’Inter. L’anno scorso subivamo pochissimi gol, mentre quest'anno abbiamo faticato un po’ all'inizio, ma ne abbiamo parlato e ora le cose stanno andando meglio”.
In conferenza stampa, Thuram ha poi aggiunto: “Lautaro è un grandissimo giocatore, il nostro capitano, dà sempre tutto e io provo a fare come lui".
Thuram ha poi affrontato il tema dei recuperi di campionato, come quello con la Fiorentina e con il Bologna, che si giocheranno dopo la Supercoppa italiana in Arabia Saudita:
"Non avranno un peso particolare. Tutte le squadre di Serie A devono giocare le stesse partite: non importa quando".
Infine, il simpatico retroscena con Inzaghi dopo il gol:
"Di solito il mister dice sempre di attaccare il primo palo sui corner, questa volta mi ha detto di andare sul secondo e ho fatto gol…".
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