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"Il killer instinct si è tenuto alla larga da Lautaro, incapace di incidere in una notte che andava azzannata. Invece il Toro negli ultimi venti metri è mancato in quello che da sempre lo contraddistingue, lasciando nelle istantanee dello Stadium almeno due conclusioni maldestre per sprecare gli assist di Dumfries e Zalewski. Prima un pallone spedito altissimo, poi un altro masticato e nel complesso sempre ben distante dall’impensierire Di Gregorio". Apre così l'articolo del Corriere dello Sport in merito alla serata no di Lautaro.
Il quotidiano sottolinea come l'argentino abbia perso il duello a distanza con Kolo Muani che invece ha messo lo zampino sul gol di Conceicao. "A non aiutare Lautaro ci ha pensato anche Taremi, un compagno di reparto che per tutta la stagione ha faticato a legare con il capitano interista oltre a non riuscire a inserirsi a dovere nel calcio italiano. Dalla panchina Inzaghi ha inserito sia Thuram sia Correa, lasciando fuori dai giochi Arnautovic, ma la musica davanti non è cambiata anche quando c’era da sferrare l’assalto finale", spiega il CorSport.
Lautaro ha segnato solo 4 gol in 20 partite contro la Juventus ed è al quarto match di fila senza fare gol. "Se però contro i rossoneri (due gol annullati) e contro i viola (traversa a San Siro) era rimasto nel vivo delle operazioni, ieri ha smarrito i suoi poteri speciali in area nonostante abbia provato a seminare i marcatori Gatti e Veiga in una partita fatta di lampi improvvisi da entrambe le parti. Il goleador interista così è rimasto a secco per la settima gara su otto complessive disputate allo Stadium e l’unica eccezione è rappresentata dal derby d’Italia della passata stagione, quando aveva risposto al vantaggio di Vlahovic con una stoccata delle sue su assist di Thuram".
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