Lautaro-Inter, col Cagliari il primo gol: la missione del Toro per un super 2025

La sfida con il Cagliari riporta la storia di Lautaro Martinez al suo punto d’origine: era il 29 settembre 2018 quando, poco più di sei anni fa, firmò la sua prima rete in maglia nerazzurra proprio contro i rossoblù.

Da quell’istante, l’argentino ha aggiunto altri 134 sigilli, toccando quota 135 gol complessivi per l’Inter e diventando un vero simbolo per i tifosi. Eppure, in questo momento, si avvicina a due mesi di astinenza: l’ultima volta in cui ha bagnato la sua esultanza risale al 3 novembre, con una rete decisiva contro il Venezia.

Da allora sono trascorse nove partite ufficiali, otto delle quali disputate dal Toro. Nonostante questo, la squadra di Inzaghi ha trovato la forza di vincerne addirittura otto, con l’unica eccezione della sconfitta contro il Bayer Leverkusen. Significa che il collettivo nerazzurro sa reagire anche se il suo capitano non la butta dentro, ma tutti sanno quanto il ritorno al gol di Lautaro sia fondamentale, specialmente in vista di un gennaio rovente.

Il calendario che attende l’Inter con l’inizio del nuovo anno, il 2025, è infatti senza sconti: la Supercoppa e le ultime gare del girone di Champions, in cui c’è in palio il pass per gli ottavi, rappresentano traguardi pesanti. Senza dimenticare che i nerazzurri detengono la Supercoppa da tre stagioni consecutive e l’argentino ha sempre messo la firma in ciascuna di quelle finali, compresa quella col Napoli decisa a pochi istanti dai supplementari. Ecco perché ritrovare il ritmo del gol diventa cruciale, per arrivare all’appuntamento in condizione perfetta.

Il Cagliari, in questo senso, pare l’avversario ideale: Lautaro gli ha già inflitto nove “dispiaceri” e i numeri dicono che solo alla Salernitana ne abbia fatti di più (dieci). L’ultimo, in trasferta lo scorso 28 agosto, blindò il 2-0 con cui l’Inter si prese i tre punti. Stavolta una vittoria aiuterebbe a chiudere il 2024 nel segno del trionfo, sostenendo la rincorsa in campionato e tenendo alta la pressione su Lazio e Napoli.

La cavalcata nerazzurra in questi dodici mesi dell’anno solare è stata già straordinaria, iniziata con la vittoria nella Supercoppa e culminata con la conquista dello scudetto della seconda stella. Lautaro, in più, ha alzato al cielo anche per la sua seconda Copa America, vinta da capocannoniere.

Ora, all’alba di un nuovo anno, all’Inter tutti si aspettano di continuare a lottare su cinque fronti: bissare lo scudetto, provare a sollevare la Champions, difendere la Coppa Italia, confermarsi in Supercoppa e tuffarsi nel nuovo Mondiale per club.

Un programma fittissimo, che richiede la spinta del Toro. Dopo la sfida al Cagliari, dunque, si apre il capitolo 2025, e l’augurio, per tutto l’ambiente nerazzurro, è di cominciare con un Lautaro finalmente sbloccato, pronto a incornare ancora una volta.

(Fonte: Corriere dello Sport)