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L'Inter sa bene l'importanza della gara di stasera contro la Juve. Il derby d'Italia dà sempre grande carica, ma la gara di questa sera ha un carico particolare dopo il pareggio del Napoli contro la Lazio. Lo sa Lautaro che dovrà guidare l'attacco di Inzaghi.
"Più derby d’Italia che derby della Madonnina, perché questa sera la Juventus diventerà l’avversaria più affrontata in carriera da Lautaro Martinez. Il Toro allo Stadium arriverà a 20 incroci contro i bianconeri, come con loro contro nessun altro, e come l’argentino nessun altro in campo: di questo Juventus-Inter, Lautaro è il decano. Ne ha giocati più lui di tutti i compagni in nerazzurro: le sconfitte superano infatti le vittorie (siamo 7 a 6), mentre i suoi gol sono “appena” 4", racconta La Gazzetta dello Sport.
Alla storia di Lautaro e dei suoi derby d’Italia e alla storia di questo campionato: battere la Juve a domicilio significherebbe sorpassare il Napoli in testa alla classifica, con due turni di anticipo sullo scontro diretto di marzo al Maradona, e la pressione sui campioni d’Italia — se ancora non bastasse quella che un faccia a faccia con la Juve genera in automatico — si alzerà inevitabilmente. I suoi gol tra gennaio e febbraio, l’anno scorso, hanno messo il turbo all’Inter permettendole di staccare le rivali, prima fra tutte proprio la Juve; ora è il momento di accelerare ancora, per scattare davanti e andarsi a prendere un altro scudetto.
"Lautaro sarà lì in prima fila a spingere il gruppo, tirato a lucido e in fiducia come ai tempi belli della cavalcata scudetto. Questo 2025 si è aperto sotto il segno del Toro, che è tornato un attaccante totale. Da gennaio a oggi è stata una pioggia di gol, 8 in 11 partite, e anche quando non segna il capitano è l’interista che brilla più di tutti, come nel 2-1 alla Fiorentina, marchiato dalle sue giocate e dai suoi movimenti sempre pericolosi. E allora anche il cambio di programma nell’attacco nerazzurro, dettato dalle condizioni non ottimali di Thuram, nei fatti potrà pesare meno di quanto non dicano i numeri. Perché sì, Marcus è il bomber dell’Inter in campionato e una stagione fa aveva fatto male alla Juve due volte, tra l’assist per Lautaro nell’1-1 di Torino e l’autogol di Gatti “procurato” nell’1-0 di San Siro, ma Taremi — ovvero il 9 di scorta che allo Stadium sostituirà il francese dall’inizio — accanto a Lautaro è comunque una promessa di gol. Lo dicono gli assist dell’iraniano all’argentino tra Stella Rossa e derby di Supercoppa, e pure le reti dell’ex Porto in quelle stesse partite. Non è la ThuLa, ma la coppia alternativa ha intesa ed esperienza per graffiare anche in una notte importante come questa", chiude il quotidiano.
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