Nel corso dell'evento il Foglio a San Siro, Beppe Marotta ha risposto con fermezza alle critiche rivolte all’Inter
Nel corso dell'evento il Foglio a San Siro, Beppe Marotta ha risposto con fermezza alle critiche rivolte all’Inter, respingendo le insinuazioni su presunti problemi finanziari del club. "Altro che Marotta League. Nella settimana in cui l’Inter celebra il successo a Monaco, e si prepara a puntellare il primato in classifica affrontando il Cagliari, Beppe Marotta mette in chiaro un paio di concetti. Nel tentativo di soffocare maldicenze diffuse via social o pronunciate a mezza bocca da altri tesserati, il presidente dell’Inter, nel corso di un evento del Foglio a San Siro, spedisce al mittente le maldicenze", sottolinea il Corriere della Sera.
«C’è chi dice che vinciamo e poi falliamo?» si chiede Marotta, pensando forse alle generiche riflessioni di Lotito indirizzate a «squadre blasonate che non avevano i requisiti per iscriversi al campionato». «Se ne dicono tante su di noi, ma questo fa parte della cultura dell’invidia che prospera in Italia» risponde il manager nerazzurro. «Non abbiamo mai rischiato il fallimento, siamo una società che ha un’esposizione finanziaria, un bond, che controlliamo benissimo. Non abbiamo debiti verso i fornitori o verso le banche, altrimenti non ci saremmo potuti iscrivere. Ci sono licenze rigide che impongono il rispetto di determinati parametri. Non abbiamo mai preso multe o diffide, paghiamo regolarmente il debito verso l’erario. C’è il luogo comune di confondere le difficoltà che erano state sopra la nostra testa con la gestione ordinaria dell’Inter».