Tra le pagine della sua edizione odierna, il Corriere dello Sport ha analizzato così gli episodi arbitrali più rilevanti di Napoli-Inter di ieri sera
Tra le pagine della sua edizione odierna, il Corriere dello Sport ha analizzato così gli episodi arbitrali più rilevanti di Napoli-Inter di ieri sera. Ecco la moviola del quotidiano: "Non il miglior Doveri, anche se è stata una gara tostissima, molto difficile, piena zeppa di insidie e forse il fatto di averla affrontata senza l’uso dei cartellini (ormai una consuetudine di casa-Doveri, inspiegabile a volte) è il dato che più stride alla fine. Due episodi in area, entrambi complessi, con spiegazioni differenti che hanno portato comunque a non assegnare il rigore.
Corre un rischio enorme McTominay quando arriva come un treno su Dumfries che aveva appena deviato di testa il pallone: l’intervento non è dei più sobri, composti, non tocca mai il pallone. La fortuna (per Doveri) è che sulla punizione fischiata successivamente (non per la gamba alta di Lobotka, sarebbe stato calcio di punizione indiretto, ma per l’entrata di Gilmour su Mkhitaryan) l’Inter vada in gol. Tiro da fuori area di Spinazzola, in area Dumfries respinge il tiro con la mano, deviazione netta, non ci sono dubbi. Il Napoli chiede il rigore, Doveri fa proseguire, Marini al VAR fa proseguire: decisione che appare corretta, anche se il braccio è davvero staccato dal corpo. Ma Dumfries lo porta in avanti (potrebbe essere a protezione?) e, se non ce lo avesse avuto lì, il pallone gli sarebbe arrivato sul petto.