Libero – Lo scudetto al Napoli riporta indietro il calcio. Proposta di gioco piatta: gli interisti…

Anche il quotidiano Libero questa mattina racconta la vittoria dell'Inter contro l'Hellas Verona e fa un commento in generale sul campionato e sulla lotta scudetto con il Napoli che si appresta a vincere. "Il Napoli è destinato a vincere uno scudetto che riporta il calcio italiano indietro. Il gioco espresso non ha raggiunto i picchi delle tre squadre che lo hanno vinto negli ultimi tre anni e che sotto aspetto hanno contribuito ad evolvere il calcio italiano. Il giovane Milan degli slanci verticali di Pioli, il Napoli di governo e lotta di Spalletti, l'Inter panta rei di Inzaghi sono state espressioni entusiasmanti del gioco contemporaneo. Manifestazioni a cui l'Italia calcistica non si era mai avvicinata".

"Il Napoli vincerà con la miglior difesa con 12 gare vinte di misura, proteggendosi nei secondi tempi senza mai penare e con i gol di McTominay che ha fisicamente piegato la contesa scudetto dalla parte della squadra partenopea", si legge ancora.

L'Inter ha più certezze

"I tifosi dell'Inter - commenta Savelli nel suo editoriale - potrebbero avere un po' di rammarico al pensiero che lo scudetto lo vinca una squadra dalla proposta di gioco così piatta. Meno probabile che sia l'Inter ad avere questo rammarico. La società ha già detto di essere orgogliosa e soddisfatta di questa stagione comunque andrà a finire e fa bene perché l'identità di gioco, ormai radicata, le consentirà in estate di ricostruirsi senza perdere competitività".

"Inzaghi farà da garante all'estate di rinvigorimento della rosa mentre il Napoli non ha questa sicurezza su Conte. Sta vincendo lo scudetto ma ha meno certezze di chi non lo vince. Conte resterà? Se sì, con che spirito? Perché la retorica dell'under dog per una squadra campione non può più funzionare e ci sarà il tabù Champions da sfatare, oltre che da gestire in termini di impegno e rotazione dei giocatori. Se Conte andrà via lascerà a De Laurentiis uno scudetto e un club rivalutato ma anche un nuovo anno zero per quanto riguarda l'identità del Napoli che sarà da ripensare. E forse per questo inizia a circolare il nome di Allegri, l'unico in circolazione a cui non interessa dare un'identità alla squadra", conclude il giornalista.

(Fonte: Libero)