Non tutti i club olandesi hanno ricevuto lo stesso trattamento. L'Ajax, ad esempio, si era mosso nella stessa direzione chiedendo il rinvio della gara contro il PEC Zwolle, ma ha visto la propria richiesta respinta dal comune di Zwolle.
Di conseguenza, la partita dei biancorossi rimane in programma senza variazioni. Rotterdam, invece, ha deciso di supportare il Feyenoord, permettendo così alla squadra di avere un calendario più favorevole in vista del confronto europeo.
Il calendario prevede ora che la gara d'andata tra Feyenoord e Inter si disputi al De Kuip tra due giorni alle 18:45, mentre il ritorno si giocherà martedì successivo a San Siro, con fischio d'inizio alle 21.
Questa situazione ha suscitato critiche e dibattiti, soprattutto per l'eccezionalità della concessione. Il direttore generale del Groningen, Frank van Mosselveld, ha espresso il proprio disappunto nei giorni scorsi: “In una fase cruciale della competizione come quella in cui ci troviamo attualmente, non possiamo accettare il fatto che due partite vengano posticipate, un'altra inizi un'ora prima, mentre con la quarta non accada nulla”.
Oltre alla partita del Feyenoord, anche l'incontro tra AZ Alkmaar e RKC Waalwijk è stato rinviato, contribuendo ad alimentare le discussioni sulla gestione del calendario dell'Eredivisie e sul trattamento differenziato riservato ai vari club.
© RIPRODUZIONE RISERVATA