"Ma a proposito di parole, quelle pronunciate ieri da Antonio Conte, sul fatto che «nelle 38 partite vince chi merita, mentre nei tornei brevi conta il sorteggio e il fatto di trovare avversari squalificati o infortunati...» di sicuro risvegliano l’orgoglio nerazzurro. E se oggi l’ultimo scatto non basterà per il controsorpasso sul Napoli, tornerà utile come promemoria in vista dell’ultimo atto della maxi Champions, dove i nerazzurri non hanno sbagliato un colpo e si sono meritati la finale da outsider assoluti, col quattordicesimo fatturato d’Europa", aggiunge il quotidiano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA




/www.fcinter1908.it/assets/uploads/202507/999cbc080ddf16c8f068dec67d58ddc1.jpg)

