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Il tecnico del Napoli Antonio Conte ha esaltato il cammino della sua squadra in campionato, di fatto sminuendo quanto fatto dall'Inter in Champions. Inzaghi si prepara alla finale col Psg senza dare troppo peso alle parole, anche se qualche frase è stata annotata.
"La sensazione forte, quasi definitiva, è che l’Inter si sia giocata il jolly nel finale di partita con la Lazio. E il silenzio stampa di Inzaghi, oggi squalificato, in caso di mancata vittoria dello scudetto è destinato a finire solo lunedì, quando l’Inter riceverà i media di tutta Europa ad Appiano in vista della finale. Tra le domande che verranno fatte al tecnico interista ci sarà sicuramente quella sull’offerta dei sauditi dell’Al Hilal, da 50 milioni per due anni", sottolinea il Corriere della Sera.
"Ma a proposito di parole, quelle pronunciate ieri da Antonio Conte, sul fatto che «nelle 38 partite vince chi merita, mentre nei tornei brevi conta il sorteggio e il fatto di trovare avversari squalificati o infortunati...» di sicuro risvegliano l’orgoglio nerazzurro. E se oggi l’ultimo scatto non basterà per il controsorpasso sul Napoli, tornerà utile come promemoria in vista dell’ultimo atto della maxi Champions, dove i nerazzurri non hanno sbagliato un colpo e si sono meritati la finale da outsider assoluti, col quattordicesimo fatturato d’Europa", aggiunge il quotidiano.
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