Chiede il prolungamento del contratto, stipendio da 10 milioni, garanzie sul mercato e impegno della società a comunicare pubblicamente sul tema arbitrale, che Inzaghi ha sofferto, convinto che da gennaio gli errori del Var abbiano condizionato il campionato. Pronta la risposta di Marotta: «Inzaghi deve sentirsi dire delle cose, siamo pronti a farlo. Sono ottimista, il ciclo non è finito». Il presidente sa che Simone è gradito sia a Oaktree, felice per i ricavi di Champions e Mondiale per club, sia allo spogliatoio. Se dopo la finale, comunque vada, Inzaghi saluterà – l’Al-Hilal gli ha proposto un biennale da circa 60 milioni e lo cerca una big della Premier League – la prima opzione per rimpiazzarlo resta proprio Allegri".
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