La discussione sui dettagli del rinnovo di Inzaghi entrerà nel vivo fra la fine della stagione regolare — Coppa Italia, campionato e Champions — e il Mondiale per club. Se ancora ci sarà qualcosa da limare, è possibile che le firme arriveranno fra luglio e agosto, prima dell’inizio del nuovo campionato. Almeno lo schema è definito. Inzaghi oggi ha un contratto fino al 30 giugno 2026, da 6,5 milioni netti a stagione. L’Inter gli propone un anno e un milione in più, che faranno dilui l’allenatore più pagato della Serie A — con i bonus, sfonderebbe i 10 milioni, Conte al Napoli con i premi può arrivare a 9 — e potenzialmente il tecnico più longevo nella storia dell’Inter dopo Helenio Herrera.
"Oltre allo scudetto vinto, alle due edizioni della Coppa Italia e alle tre della Supercoppa, c’è di più. Ha saputo rafforzare il senso di appartenenza nei giocatori. Barella, Bastoni, Lautaro, Thuram, Dimarco e Çalhanoglu sanno che altrove potrebbero guadagnare tanto di più. Eppure, non si muovono. Un idillio che forse non può durare per sempre. Ma molto a lungo, sì", aggiunge il quotidiano.
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