"Conte lavorerà soprattutto sulla testa dei suoi, per scacciare la paura, per allontanare la negatività. La squadra ha fatto una stagione straordinaria, non può mollare proprio adesso. E nessuno ha intenzione di farlo. Basta guardare gli altri, bisogna lavorare. Senza sosta, senza paura di volare. Conte sta lavorando sulla testa dei suoi da inizio stagione ed è arrivato il momento di non soffrire di vertigini".
"Lobotka è uscito acciaccato e difficilmente ci sarà a Parma, se non per la panchina. Spazio a Gilmour in mezzo, dove Anguissa e McTominay sono gli uomini chiamati a fare la differenza, ad aggredire e ripartire. Poi serviranno la verve di un Raspadori ritrovato e la leadership di Lukaku per provare a vincere quest'ennesima battaglia. E Antonio adesso ha anche un'arma in più: la bella notizia dell'ultima giornata è il rientro di Neres, pochi minuti, ma sufficienti per dimostrare quanto sia importante il suo apporto. Due strappi, due occasionissime create ma non sfruttate. David è tornato, in attesa che possa farlo anche Buongiorno per l'ultima".
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