Il calciatore è arrivato in prestito della Roma alla vigilia del derby di Milano. Sono stati convincenti il mister e il suo compagno in Nazionale
Sarà un debutto speciale se dovesse giocare, ma anche dalla panchina il derby di San Siro non è niente male. Alla fine l'Inter è riuscita a tesserare Nicola Zalewski entro la mezzanotte di ieri. Il calciatore, arrivato in serata da Roma per sostituire Buchan andato al Villarreal, si è subito trasferito ad Appiano Gentile per conoscere la squadra e l'allenatore. Sarà in panchina proprio nella gara contro il Milan. "Ridotte possibilità di entrare per lui - scrive La Gazzetta dello Sport - ma in una gara così basta guardarsi attorno e sentire la maglia". Se è stato tesserato così velocemente è perché non serve una nuova idoneità sportiva per un classe 2002 che fa parte degli 'under' illimitati nella lista della Lega Calcio.
Il ragazzo non voleva lasciare la Roma a parametro zero e alla fine gli è stato rinnovato il contratto per poi poter firmare per il prestito con diritto di riscatto all'Inter. "La società nerazzurra, spiega il giornale sportivo, è poi riuscita ad agganciare un diritto di riscatto da 6,5 milioni: si vedrà tra sei mesi se esercitare o meno la clausola, ma intanto i nerazzurri sistemano un problema sugli esterni che aveva preoccupato Inzaghi nell’ultimo periodo". Sicuramente darà una mano a Dimarco e Carlos Augusto a sinistra. Ma il giocatore polacco, con cittadinanza italiana, può anche occupare la fascia destra. A volte si improvvisa anche da braccetto. Insomma un jolly che potrebbe tornare utilissimo ad Inzaghi nella seconda parte della stagione.