«Sapevamo che il calendario non era facile. Che non era facile arrivare qua a metà squadra, con giocatori che erano già qua e principi di gioco già acquisiti con altri allenatori con pensieri diversi dal mio. Questa è la realtà. Leao? È uno dei migliori del campionato italiano e potrebbe essere tra i migliori al mondo. Lui è disponibile sia che entri da titolare, sia se entra nel secondo momento. Abbiamo un rapporto fantastico e lui è pronto per aiutare la squadra», ha spiegato.
All'allenatore è stato chiesto anche delle tanti voci che circolano sul suo futuro lontano da Milano: «Non posso controllare quello che dicono e pensano gli altri. Posso controllare i giocatori e quello che facciamo in partita. Sono abituato a tutto, alle volte sembra mancare il rispetto delle persone che sono qua ora».
(Fonte: SS24)
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