Quinto ottavo di finale. Hai per la prima volta una squadra che può vincere?
“E’ un traguardo importantissimo per noi e per i tifosi. Ci teniamo tanto, avremo le nostre chance di passare il turno”.
Che significato ha per te questo percorso?
"La partita di andata i ragazzi sanno che ha una grandissima valenza per il passaggio del turno. Dovremo fare gara, infatti sto ancora pensando alle soluzioni migliori per far sì che una squadra faccia un'ottima partita. Abbiamo problemini da risolvere, ma ho visto grande disponibilità da tutti i ragazzi".
Cosa ti porti indietro da Napoli?
“Del campionato non mi va tanto di parlarne. Sappiamo tutti dell’importanza della partita di domani, quelle col Napoli sono state due partite simili. Qualche difficoltà ce l’abbiamo avuta, i ragazzi hanno dato tutto quello che potevano. All’86’ il gol del pareggio è venuto e il Napoli l’ha anche meritato, chiaramente su quella azione specifica potevamo fare qualcosina in più. Qualcuno ha dato colpe specifiche, ma le azioni nascono a monte. Potevamo difendere meglio, sono d’accordo. Era difficile anche comunicare, lo stadio era caldissimo e ha supportato molto la loro squadra. Sarei voluto arrivare al match al completo, ma il calcio d’oggi è così”.
Calhanoglu e Thuram dubbi di domani?
“Thuram si è allenato regolarmente, Calhanoglu ha lavorato con la squadra oggi ed è uno dei dubbi. A centrocampo ho diversi dubbi, mentre negli altri settori vedremo domani mattina di fare alcune scelte”.
Ti preoccupa giocare ogni tre giorni mentre gli altri lavorano per una partita a settimana?
“E’ una grandissima sensazione, non ci piace guardare gli altri che giocano. Non si ragiona, si cerca di vincere, essere sempre competitivi e dare soddisfazione alla nostra società. Siamo in una emergenza che non mi era mai capitata da quando alleno, ma questo è il calcio e questo è il calendario da fare. Andiamo avanti con grandissima fiducia”.
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