Lei crede nelle 7 vittorie per fare 21 punti?
—"Io sono partito all'inizio pensando di poter fare 38 vittorie. Ma non può accadere, già il fatto di essere imbattuti in un campionato è straordinario ed è capitato a poche squadre, non si può pensare di poterle vincere tutte. Siamo lì, questo testimonia che il percorso è ottimo. Mancano 7 partite, sappiamo che dobbiamo affrontare 7 squadre che con altri obiettivi importanti, l'Empoli lotta per non retrocedere, arriverà col coltello tra i denti".
E' più difficile combattere la guerra di nervi con l'Inter o con la sfortuna per gli infortuni?
—"La guerra di pressione che c'è con l'Inter, siamo la diretta antagonista per dare fastidio, provare a fare qualcosa di straordinario, deve essere una bella pressione. Significa che stiamo facendo molto bene, siamo in una situazione dove è richiesto di andare oltre le nostre possibilità per tenere il passo di una squadra che dimostra anche in Europa che è attrezzata per vincere tutto. Però è una bella pressione, un bell'entusiasmo che c'è tra i tifosi, il sogno di competere per lo Scudetto crea entusiasmo. Ce la siamo guadagnata questa pressione, questa guerra di nervi e dobbiamo anche gustarcela, stiamo lottando per qualcosa di importante. Sugli infortuni se ricordate dissi che eravamo stati bravi e fortunati a non avere infortuni, ma si sa benissimo che in un campionato poi capiteranno pure le squalifiche, sono le prime a parte la mia".
(Fonte: TMW)
© RIPRODUZIONE RISERVATA