Dumfries: “Ho avuto una svolta mentale. Fisicamente sto bene. Inter? Subito casa mia”

Non solo Simone Inzaghi in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Feyenoord. Al suo fianco c'è Denzel Dumfries, che in carriera ha già affrontato in Olanda la squadra che domani sarà al Meazza nel tentativo di ribaltare lo 0-2 dell'andata al De Kuip. Qui le sue parole, raccolte dall'inviato di Fcinter1908.it.

Che Inter dovremo vedere domani sera?

"Un'Inter che gioca bene, sarà il secondo tempo della partita d'andata. Bisogna vincere e giocare bene per andare ai quarti di finale".

Costretto ai lavori forzati, ma stai molto bene. Qual è il tuo segreto?

"Per me è una stagione positiva. Difficile star bene tutto l'anno, avevo delle volte qualche problema di concentrazione, ma ho fatto un bel lavoro e sono contento di essere cresciuto".

Fisicamente come state?

“Difficile avere concentrazione in tutte le partite, ma fisicamente stiamo bene”.

In Olanda c'erano tante persone che conoscevi, ci saranno anche domani?

"Non tutti, perché sarebbero serviti tanti biglietti d'aereo, ma alcuni ci saranno. Noi vogliamo i quarti, il Feyenoord ha fatto bene col Milan, noi vogliamo far vedere di essere un top club. Dobbiamo essere sempre concentrazioni e focalizzati, lo abbiamo visto anche col Monza".

Sei un giocatore da Inter anche perché hai lavorato con un focus coach?

“Sono cresciuto, ci lavoro da quando ero a Rotterdam. L’importante è stare bene fisicamente, quella figura serve ad adattare diversi aspetti nell’allenamento quotidiano”.

Che tipo di Feyenoord ti aspetti domani?

“Mi aspetto un Feyenoord molto aggressivo. Vengono qui per ribaltare la partita, non hanno nulla da perdere. Dobbiamo essere al massimo per vincere”.

Cosa rappresenta per te questa partita? Ti senti uno dei migliori d'Europa?

"E' molto importante vincere per andare ai quarti, io sono contento di come sto giocando e voglio migliorare ogni giorno".

E' la miglior stagione della tua carriera? Quanto ha inciso il rinnovo?

"Non penso sia stato il rinnovo, ne parlavamo da tanto con l'Inter. Io ho lavorato tanto sulla concentrazione e questa è la mia grande forza al momento".

Ti senti sottovalutato come dice Van der Meyde?

"E' un mio amico (ride, ndr). Non guardo a questo, voglio solo giocare e migliorare, non guardo cosa dicono gli altri".

Quanto è stato importante Inzaghi per te?

“Mi sono sentito subito a casa qui con lui e con lo staff. Mi aiutano tanto a crescere, sono contento”.

Quanto è stato importante Thuram all'andata e quanto lo è nello spogliatoio?

"E' importante per noi, un attaccante con tanta forza e qualità. Parla con tutti nello spogliatoio, per noi è una buona notizia che stia migliorando fisicamente".