FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

partite

Guardiola risponde per le rime a Capello: “Fate attenzione! Non sono così bravo da…”

Guardiola risponde per le rime a Capello: “Fate attenzione! Non sono così bravo da…” - immagine 1
"Non è direttamente colpa sua, ma ha causato danni enormi al calcio", aveva detto Capello. La risposta di Guardiola
Matteo Pifferi Redattore 

Pep Guardiola risponde a Fabio Capello. Il tecnico del Manchester City nelle settimane scorse era stato al centro delle dure critiche dell'ex allenatore, tra le altre, di Roma e Real Madrid, che aveva usato parole molto pesanti: "Non ho alcun problema a dire che ha fatto cose meravigliose, ma una cosa non mi va giù di lui: la sua arroganza", ha detto Capello in un'intervista a El Mundo, "sia al Manchester City che con il Bayern Monaco cambiava sempre qualcosa nelle partite chiave, per poter dire: 'Vinco io, non i giocatori'. Questa arroganza gli è costata diverse Champions League. Nel 2023, quando l'ha vinta col City, è stata l'unica volta in cui non ha fatto nulla di strano in una partita decisiva".

Guardiola risponde per le rime a Capello: “Fate attenzione! Non sono così bravo da…”- immagine 2

Capello ha attaccato anche l'idea di gioco di Guardiola, ideatore del 'tiki taka', filosofia adottata da molti allenatori della nuova generazione: "Non è direttamente colpa sua, ma ha causato danni enormi al calcio perché tutti hanno passato dieci anni a cercare di imitarlo", ha detto l'ex Juventus, "questa idea di gioco ha rovinato il calcio italiano, tutti pensavano che quello fosse l'unico modo per giocare bene".


Guardiola risponde per le rime a Capello: “Fate attenzione! Non sono così bravo da…”- immagine 3

La replica di Guardiola non si è fatta attendere. A domanda diretta in conferenza stampa, il tecnico catalano ha risposto così: "Io ascolto tutto quello che la gente dice di me, tutto, quindi fate attenzione. Vi tengo d'occhio", ha dichiarato l'allenatore del Manchester City. "Non è la prima volta che mister Fabio Capello dice questo di me. Non sono abbastanza bravo per rovinare il calcio italiano, è più importante del calcio che facciamo. Mando un grande abbraccio a Fabio, un grande abbraccio".