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Inzaghi: “Martinez futuro Inter. Coppa Italia? Grande importanza. A febbraio abbiamo già…”

Eva A. Provenzano Caporedattore 
Le parole del tecnico nerazzurro dalla sala stampa del Meazza dopo la partita contro il Genoa

La suaInterera reduce dalla sconfitta in campionato con la Juventus ed era chiamata a reagire a San Siro, nella gara contro il Genoa, che in campionato precede lo scontro diretto, in programma al Maradona sabato prossimo nel tardo pomeriggio. La partita è stata tutt'altro che semplice: Vieira ha dato un senso alla squadra rossoblù dal suo arrivo ed è riuscito a tenere lì l'Inter pronta ad attaccare senza mai riuscire, almeno per quasi tutto il primo tempo, ad affondare.

Il gol dell'uno a zero lo ha segnato Lautaro Martinez al 78esimo,  all'improvviso, dopo una traversa piena di Barella, e dall'urlo che si è sentito a San Siro è stato del tutto liberatorio. Come quello che è arrivato a fine partita (dopo i cinque minuti di recupero nei quali Lautaro e compagni potevano pure raddoppiare ma hanno deciso di colpire con i loro tiri il portiere avversario anziché superarlo). I tre punti valgono il momentaneo primo posto in classifica con il Napoli domani impegnato alle 12.30 a Como.

Simone Inzaghi, dovrà prima pensare - martedì sera - alla gara contro la Lazio, nei quarti di Coppa Italia. Poi ci sarà Conte da affrontare. Il mister, dopo la gara contro i rossoblù, si è confrontato anche con i giornalisti presenti in sala stampa tra i quali gli inviati di FCINTER1908.IT. Queste le sue parole:

-Partita manifesto del momento dell'Inter?

Sono molto contento e devo dirlo ai ragazzi. Hanno giocato contro un avversario di valore. Sapevamo che sarebbe stata dura, abbiamo approcciato bene e non abbiamo chiuso nel migliore dei modi il primo tempo. Nel secondo tempo siamo stati bravi a rimanere lucidi ed è arrivato un gol meritato. Prima c'era stato l'ennesimo incrocio dei pali clamoroso. Nel campionato italiano tutte le gare sono complicate. Lasciamo alle spalle una brutta sconfitta e avrei fatto i complimenti alla squadra comunque perché giochiamo tantissime partite, perché siamo alla 37esima partita ufficiale + 6 con le Nazionali sono 43. Di solito tutte queste gare si fanno in un anno e siamo a febbraio. 


-Josep Martinez vi dà tranquillità dopo stasera dato infortunio di Sommer?

Lo abbiamo voluto e scelto e c'era la possibilità di prendere altri portieri. È stata fatta una scelta. Sommer ha fatto un'ottima stagione. Lui sa che sarà il futuro dell'Inter, ha lavorato in silenzio, è un grande professionista, giusto si sia meritato una serata così. Ma non avevo dubbi. Deve continuare così come sta facendo gli allenamenti, poi le partite sono una conseguenza.

-Come sta Thuram e che peso dai alla Coppa Italia?

Martedì è un quarto di finale importante  a cui daremo importanza come abbiamo sempre fatto. Cercheremo di recuperare energie fisiche e mentali. La Lazio ha il nostro stesso numero di partite. Questa sera avevamo pure Frattesi che dopo l'ultimo allenamento non poteva darci una mano e Correa che ha subito una distorsione al ginocchio.

-Lautaro?

Ci auguriamo che ci darà altre soddisfazioni come stasera. Deve continuare come questa sera insieme a tutti gli altri attaccanti.

(Fonte: FCINTER1908.IT, dall'inviata al Meazza Eva A. Provenzano)