E' una leggenda il fatto che il vostro calendario sia peggiore rispetto a quello del Napoli?
I calendari ci sono, ognuno al proprio destino. Il Cagliari si gioca la salvezza e ti crea problemi, come il Parma, l'Udinese, il Monza che vinceva 2-0 al trentesimo. Dobbiamo metterci la voglia di oggi rimanendo lucidi.
-Solo il Real ha vinto il tuo stesso numero di partite in casa da quando sei all'Inter. Quanto conta giocare in casa?
Senz'altro è un dato che fa piacere, il pubblico ci aiuta sempre quando abbiamo bisogno, anche a Monaco erano tanti. Nei miei 4 anni non siamo mai stati soli, sempre insieme nelle difficoltà ed è un connubio forte che deve continuare.
-Kane e Kompany dicono che avete festeggiato troppo: cosa ne pensi?
Mi sono complimentato con la squadra sapendo che c'è da giocare il ritorno. Ho fatto solo i complimenti alla squadra e andiamo avanti, non ho visto grandi esultanze, ho visto una squadra orgogliosa. Loro hanno un ottimo allenatore, sono un'ottima squadra e hanno il monte ingaggi più alto al mondo. Dovremo avere una concentrazione altissima e servirà una grandissima gara per andare in semifinale.
(Fonte: FCINTER1908.IT, dagli inviati a San Siro Eva A. Provenzano e Daniele Vitiello)
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