Nella sala stampa di San Siro, dopo la gara col Cagliari, il tecnico nerazzurro si è confrontato con i giornalisti tra cui gli inviati di FCINTER1908.IT
Doveva ritrovare la vittoria dopo il pari contro il Parma. L'Inter ha battuto il Cagliari tre a uno e ha ripreso la sua marcia in campionato. Alla fine della gara contro la squadra di Nicola, Simone Inzaghi ha parlato anche con i giornalisti, compresi gli inviati di FCINTER1908.IT, presenti nella sala stampa del Meazza. Queste le dichiarazioni del mister: «La squadra è stata grandissima, abbiamo preso il gol del due a uno e dovevamo fare meglio, dopo il 3-1 siamo stati bravi a non concedere nulla se non il tiro salvato da de Vrij. Gli avversari sono comunque ben preparati. Questa è la 47esima partita, devo fare i complimenti ai miei. Sapevamo la difficoltà, ma non fine a questo punto. Alterneremo quanti più giocatori possibili e dobbiamo metterci voglia e determinazione».
-Si aspettava un Arnautovic che risolvesse i problemi come ora?
Assolutamente sì. Sempre stato dentro questo gruppo. Sta facendo benissimo. Correa e Taremi stanno provando ad aiutarci. Thuram e Lautaro giocano di più. Abbiamo bisogno di più. Arna sta dando tutto nel girone di ritorno. Anche oggi Correa è stato bravo. Taremi è ritornato disponibile e abbiamo bisogno di tutti. Non lascio indietro nessuno. Ci sarà bisogno di tutti sapendo che giocheremo sempre e comunque.
E' una leggenda il fatto che il vostro calendario sia peggiore rispetto a quello del Napoli?
I calendari ci sono, ognuno al proprio destino. Il Cagliari si gioca la salvezza e ti crea problemi, come il Parma, l'Udinese, il Monza che vinceva 2-0 al trentesimo. Dobbiamo metterci la voglia di oggi rimanendo lucidi.
-Solo il Real ha vinto il tuo stesso numero di partite in casa da quando sei all'Inter. Quanto conta giocare in casa?
Senz'altro è un dato che fa piacere, il pubblico ci aiuta sempre quando abbiamo bisogno, anche a Monaco erano tanti. Nei miei 4 anni non siamo mai stati soli, sempre insieme nelle difficoltà ed è un connubio forte che deve continuare.