"In entrambi i casi - ha aggiunto Inzaghi - gli imprevisti sono dietro l'angolo. Non sono d'accordo con lui. Possono essere condizionate entrambe le competizioni da infortuni, squalifiche o anche da un rigore o un'ultima di campionato magari più facile.Le partite di Champions sono nettamente più difficili rispetto al campionato".
Inzaghi ha parlato così del secondo posto in campionato: "Ciò che mi piace di più di questi giocatori è quello che vedo, come stanno insieme e come vanno in campo, ma anche le lacrime nelle sconfitte. Venerdì non è stato un giorno semplice, è stato un campionato difficile da mandar giù. Ho rivisto i ragazzi oggi, dopo Como non ho voluto parlare. Li ho visti bene, abbiamo una grande partita e penso che questo gruppo mi emozionerà anche sabato".
Il tecnico nerazzurro ha poi aggiornato sulle condizioni dei singoli, in vista della finale di sabato 31 maggio: "Lautaro sta bene, era già disponibile per il Como. Farà una settimana normale, a Como se ci fosse stato bisogno avremmo avuto il capitano in campo, ma ho deciso di aspettare il suo rientro. Sia lui che Frattesi mi avevano dato garanzie di essere al 100%".
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