Milan, Conceicao: “Umili contro un’Inter fortissima ma non abbiamo vinto nulla”

Sergio Conceicao, allenatore del Milan, è intervenuto in conferenza stampa al termine di Inter-Milan di stasera. Qui le sue considerazioni, raccolte dall'inviato di Fcinter1908.it: "Se fossimo stati umili come stasera, in campionato avremmo dimostrato qualcosa in più di quello che abbiamo fatto. Sono contento per come l'abbiamo preparata. L'Inter è fortissima, ho molto rispetto per loro. Meritano la semifinale di Champions League, sono primi in campionato e noi abbiamo vinto stasera con umiltà nel prepararla. Gli episodi a volte ci girano male, altre bene. E’ responsabilità anche nostra, abbiamo giocatori tecnici, ma nel calcio servono anche altre caratteristiche".

Come stai tu?

"Bene, un po' più rilassato. Sono appassionato di calcio e a casa porto anche i problemi del calcio e mia moglie si arrabbia. Non abbiamo vinto ancora nulla. Ho un carattere bollente, sono appassionato di quello che faccio. Non mi sono rivisto a volte in ciò che abbiamo fatto, dobbiamo trovare costanza fino alla fine del campionato e ovviamente in finale di Coppa Italia. Siamo stati solidi, compatti, equilibrati e umili. Abbiamo capito cosa fare per aggredire l'Inter".

Non sei andato sotto la Curva per festeggiare?

"No no, forse Tomori non ha capito il gesto. Ringrazio i tifosi, hanno avuto pazienza con la squadra. Questa finale è anche per loro, principalmente per loro. Sono l'anima del club".